Ipazia di Alessandria

pittura digitale, 2023

Ipazia d'Alessandria fu una scienziata e filosofa. Nacque nel 355 d.C. ad Alessandria d'Egitto e fu uccisa da fanatici religiosi nel 415 d.C., proprio a causa delle sue ampie conoscenze e della sua volontà di essere una donna capace di esercitare il libero pensiero. rnFin dalla tenera età Ipazia si forma presso la biblioteca di Alessandria e, una volta adulta, prende il posto del padre Teone nell'insegnamento presso il Museo. Qui tiene lezioni di matematica e astronomia e commenta insieme al padre alcune opere di Euclide e Tolomeo. Aveva idee neoplatoniche, che contrastavano con i principi della Chiesa di allora.rnDato che Ipazia aveva contatti con Oreste, il prefetto di Alessandria - il quale era in guerra con il vescovo della città-, ciò suscitò polemiche. Un gruppo di estremisti, così, raggiunse la donna mentre parlava alla folla in una delle piazze... e la uccisero. rnrnNon ho voluto, attraverso la creazione di questo dipinto, condannare qualcuno in particolare. Possiamo ritrovare dei fanatici e degli ignoranti in ogni epoca della storia. Questa belva invisibile chiamata "ignoranza ", che non si compiace della verità, ma vuole soffocarla. rnIpazia credeva nella potenza della scienza, della filosofia, della cultura, e soprattutto del dialogo. Questa donna teneva infatti i suoi corsi scientifici nelle piazze, e per tale ragione veniva considerata una strega, che utilizzava degli strumenti "magici". Mentre invece, Ipazia ha permesso alla scienza di quel periodo, di fare enormi progressi, che poi risulteranno fondamentali nel Rinascimento. rn

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